Lo Steampunk come genere è stato spesso bollato in termini molto superficiali.
Il classico "appiccicaci degli ingranaggi" che veniva usato per deridere taluni esempi di steampunk. O l'ancor più vecchia battuta "lo steampunk succede quando i gotici scoprono che esiste anche il marrone".
E d'altra parte, è innegabile che la componente visiva dello steampunk - considerato come genere e come cultura - sia imprescindibile.
E lo stesso si può dire dei giochi di ruolo - la grafica è spesso altrettanto importante rispetto ai contenuti testuali.,
E perciò, quando si vuole creare un setting steampunk diverso, è necessario trovare un delicato equilibrio fra ciò che è familiare e ciò che è esotico, fra il vecchio e il nuovo, il classico e l'eretico.
Noi che lavoriamo su Hope & Glory siamo fortunati.
Noi abbiamo Angelo Montanini.
Ed ecco qui per voi uno dei suoi disegni - il primo, in effetti - per la definizione del look & feel di Hope & Glory.
Potete vedere lo schizzo preparatorio e parte della colorazione.
Meraviglioso, vero?
E ce ne sono altri in arrivo.
Davide Mana
Asty, Italia